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OF outdoorkitchens anche quest’anno presente al Salone del Mobile di Milano

Anche quest’anno noi di OF outdoorkitchens siamo presenti al Salone del Mobile di Milano, una kermesse che punta i riflettori su tutte le innovazioni del buon abitare, in qualunque ambito. Dal design ai materiali, dai colori al concetto e alla filosofia del living, noi come azienda sposiamo in toto il fil rouge del tema conduttore dell’edizione 2023: la valorizzazione della sostenibilità. Siamo al Fuorisalone dal 17 al 23 aprile, all’Ecosistema, uno showroom in Via Gaetano Giardino. Se vuoi venire a trovarci ti aspettiamo volentieri. Intanto, leggi cosa potrai trovare alla sessantunesima edizione del Salone del Mobile e quali sono le nostre impressioni.

Le novità del Salone, tra praticità e valore estetico

Esplorare il Salone del Mobile di Milano significa per noi ogni volta cercare novità, eccellenza, praticità ma anche valore estetico e comunicativo. Gli oggetti esprimono un modo di vivere e di essere al mondo, di rappresentare il nostro tempo. Discutere delle tendenze annuali in questo settore, un termine che gli esperti evitano, ma che rimane sempre popolare, è un paradosso. Sì, sappiamo che anche noi lo facciamo nel nostro blog, però sappiamo anche che l’arredamento che entra nelle nostre case resterà con noi a lungo e trasformerà lo spazio in qualcosa che ci rappresenta. Quindi, quando parliamo di tendenze, e di quello che ogni volta si vede al Salone del Mobile, rappresenta più che altro una varietà quasi infinita di voci e interpretazioni, di racconti e soluzioni: un mix variegato, sorprendente, personale e opera di designer geniali. E questo molto raramente è una cosa che non resta impressa nella mente e nel cuore di tutti.

Benessere e sostenibilità: le parole d’ordine di questa edizione

Allo stesso tempo, il tempo scorre, la società si evolve e l’innovazione diventa una norma. Lo sappiamo bene noi di OF outdoorkitchens, che ci aggiorniamo costantemente affinché le nostre cucine siano sempre al passo con i tempi. Anche tra i padiglioni di questo Salone, è possibile cogliere visioni, concetti, e proposte che delineeranno il filo conduttore progettuale che attraverserà gli anni ’20. Con uno sguardo attento noi riusciamo ad intuire cosa rimarrà senza tempo o alla moda e cosa andrà a esaurirsi. Ora, al di là del discorso estetico, le parole d’ordine del 2023 sono due: benessere e sostenibilità. Prestare attenzione all’origine dei materiali, ai metodi di produzione, alla durabilità e alla fine vita degli oggetti (cura, oggi, data per scontata) il design lancia un messaggio chiaro: “Prenditi cura di te stesso, degli altri e del pianeta”. In questo modo, il design si impegna a preservare la bellezza, il benessere e quel senso di serenità di cui i tempi hanno veramente bisogno. E noi ovviamente siamo d’accordo perché già lo facciamo.

Cromoterapia progettuale: il colore alla base degli stati d’animo

In linea con le parole chiave di questa edizione, i colori protagonisti di quest’anno, abbiamo notato, sono tonalità delicate, che trasmettono calma e serenità. Sfumature chiare, luminose, calde, che richiamano la natura che ci circonda: l’ocra della terra, il color crema, l’avorio, il tortora, il grigio, il cammello. Ma anche la terracotta, le sfumature del legno, il giallo senape. Oppure il verde bosco, lo smeraldo e il salvia, il porpora, le diverse sfumature di rosa e il turchese del mare. In contrasto a questa ispirazione, c’è un raffinato senso del colore saturo che fa eco agli anni ’70 e ’90 (i viola, i gialli, i rossi, i verdi, i blu) che lasciano spazio anche ad accostamenti piuttosto audaci. E spunta anche l’oro, che mette in risalto le tonalità blu oltremare, pavone e fiordaliso. Inseriremo tutto questo anche nelle nostre cucine da esterno? Chissà…però non sottovalutiamo l’ispirazione.