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I differenti modi di lavorare l’acciaio inox: dalla satinatura a mano fino all’effetto vintage

Se ci segui da qualche tempo e/o sei appassionato di cucine da esterno e della loro lavorazione, avrai notato come noi di OF prediligiamo come materiale l’acciao inox. Versatile, igienico e duraturo, l’acciaio inossidabile può inoltre essere lavorato in diversi modi, per regalare alla cucina (sia outdoor che indoor) un aspetto sempre moderno e dal design al passo con i tempi. Tra le lavorazioni che più amiamo in azienda, oltre al classico acciaio lucido, c’è la finitura satinata e l’effetto vintage. Qui ti spieghiamo di cosa si tratta.

Cos’è la finitura in metallo satinato

Una finitura in metallo satinato, nota anche come n. 4 in termini tecnici, è una finitura lucida per tutti gli usi che conferisce al metallo un aspetto liscio. Oltre che per l’acciaio inox, la si può applicare anche su altri materiali come alluminio, ottone, bronzo. La finitura satinata è poi, in questi ultimi anni, molto di moda per la maggior parte dei progetti. Qui da OF offriamo finiture satinate eseguite completamente a mano in cui l’aspetto liscio e satinato dell’acciaio inossidabile è ottenuto attraverso una particolare tecnica di spazzolatura.

Come si esegue la satinatura a mano

Il materiale di base è sempre l’acciaio inox, sia nella versione 304 che nella versione 316 (quindi acciaio marino resistente alle intemperie) sul quale viene realizzata una lavorazione totalmente artigianale e personalizzata secondo le preferenze del cliente. Si tratta di una lavorazione che trasforma l’acciaio in una sorta di onda mai uguale: cambia da anta ad anta e da cucina a cucina.
Le finiture satinate vengono create attraverso un processo chiamato spazzolatura dei metalli. Questo può essere ottenuto con una spazzola metallica, carta vetrata o altro materiale abrasivo. In molti casi, viene utilizzata una cinghia a graniglia per velocità ed efficienza.
Dopo che il metallo è stato tagliato nel motivo della griglia scelto, viene lucidato con una spazzola a setole fini con un movimento unidirezionale. Viene quindi ammorbidito con un composto abrasivo senza grasso o una cinghia o un tampone abrasivo in tessuto non tessuto per creare una finitura opaca. Il risultato finale non solo comprende un aspetto satinato del metallo con linee sottili nella direzione della spazzolatura, ma è del tutto personalizzato, unico e mai riproducibile.

Come pulire l’acciaio satinato a mano

La pulizia dell’acciaio inox satinato a mano è simile a quella delle altre finiture dell’acciaio delle cucine di OF outdoorkitchens. Si effettua con un panno in microfibra inumidito da un detergente delicato dal ph neutro e poi risciacquato con semplice acqua.

L’acciaio inox dall’effetto vintage: un effetto sorprendente ed elegante

Oltre alla satinatura, l’acciaio inox può anche essere lavorato con effetto vintage. Come si ottiene questo effetto? Di base viene eseguito su un acciaio 304 che viene lavorato con accorgimenti unici, di cui solo noi di OF possediamo il copyright. Un acciaio di nuova concezione mai uguale a sé stesso, ma differente da anta ad anta. La sua texture è completamente spontanea, perché è il frutto della reazione tra l’acciaio sottostante (la calamina che è all’interno dell’acciaio) e dei reagenti particolari, di cui non possiamo svelare l’identità. Il materiale viene poi sottoposto a trattamenti di anti scolorimento e protezione da agenti esterni. Molto semplice da mantenere e gestire nella pulizia, il suo risultato finale è simile ad un effetto “battuto” (così come si vede per il bronzo o per il ferro), che conferisce quell’aura vintage a tutta la cucina da esterno.